Protocollo Colore Mugavero
Il Protocollo colore Mugavero Sotto le imminenti feste natalizie sta per iniziare la campagna del Mezzogiorno d’Italia della fragola ottenuta sotto serra. Per garantire una maturazione equilibrata del frutto ed un’uniformità di colorazione entra in gioco il Protocollo colore Mugavero, e per farlo occorre partire col piede giusto intervenendo sulla nutrizione sin dalle prime fasi
Melograno
Il melograno (Punica granatum) è, negli ambienti mediterranei, una essenza arborea considerata tradizionalmente “decidua” ovvero che perde le foglie in autunno; eppure, in alcune aree del Sub-tropico si coltivano varietà sempreverdi che con opportune tecniche di defogliazione controllata possono produrre frutti con cicli fenologici differenziati, così da produrre in tre differenti periodi. Recentemente, in Israele
Cetriolo in serra
Il cetriolo in serra rappresenta una coltura fondamentale in molti areali del territorio nazionale. Tipicamente estiva, questa specie affronta condizioni di stress elevato durante il ciclo colturale a causa delle temperature estreme; gli stress abiotici, uniti alle notevoli esigenze nutrizionali, rendono l’ottenimento di un prodotto di qualità una vera sfida. Le soluzioni di Mugavero per
Colture ortive
Durante l’inverno, le colture ortive in ambiente protetto sono soggette a problemi di maturazione e colorazione dei frutti, a causa di diverse variabili: la scarsa luminosità, l’elevata umidità e la diminuzione del fotoperiodo; fattori che, come nel caso del peperone e del pomodoro, causano il deprezzamento del prodotto finito. Ecco perché Mugavero, da sempre attenta
Peperone
Agosto, ormai, è un ricordo e con l’arrivo di settembre torna protagonista la coltivazione del peperone. In coltura protetta, nel contesto dell’area mediterranea, la coltivazione del peperone si distingue per rese e sostenibilità. Di conseguenza, impiegare un fertilizzante performante significa ammortizzare i costi di gestione della coltura con un risultato quantitativo e qualitativo assicurato. Ecco
Dragon fruit
Dalla papaya all’uva da tavola, fino ad arrivare alla coltivazione di una delle piante asiatiche più richieste e desiderate in Italia, sia per la sua rarità, sia per le sue proprietà nutrizionali: il dragon fruit (frutto del drago), o pitaya. Prodotto soprattutto dalla Cina e dal Vietnam, il dragon fruit viene prodotto da una pianta
Papaya
Coltivata quasi esclusivamente in serra in Sicilia, la papaya ormai è diventato un frutto immancabile e costante nelle tavole italiane, sia per le sue diverse e rilevanti proprietà nutritive, sia per la sua freschezza e bontà. Aspetti più volte messi in crisi dalle criticità emerse dalla sua stessa coltivazione in ambiente mediteranneo. Ecco perché Mugavero,

I segreti dell’uva da tavola

uva da tavola
Anche se l’estate non ha ancora preso il sopravvento sulla primavera, l’attenzione per l’uva da tavola ha già catturato l’attenzione dei viticoltori, impegnati costantemente nella cura della pianta, perché le insidie da affrontare sono diverse: dall’elevato vigore del vigneto, fino ad arrivare al clima, alla gestione non oculata dell’irrigazione. Fattori che, oltre a incidere sull’aspetto